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Panoramica dello stato dell’arte sull'usabilità | ||||||||||||||||||
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Le
linee guida (guide lines) e le check list
Le linee guida (guide lines) e le check list (letteralmente liste di controllo) sono principi generali o regole empiriche che possono guidare le decisioni di progettazione. Esse possono essere utilizzate per migliorare l'usabilità nel corso della ciclo di progettazione e sviluppo. Per esempio, alcune linee guida riguardano le caratteristiche fisiche dell'interfaccia (consistenza, flessibilità, ecc.). La maggior parte delle collezioni di linee guida sono state generate e diffuse per la progettazione delle interfacce software. Esistono diverse liste di "guidelines". Molich e Nielsen (1990) hanno identificato nove euristiche generali che sono implicite o esplicite nella maggior parte delle liste che sono state prodotte in ambito Human Computer Interaction (HCI) e hanno sviluppato una procedura per applicarle. Questa procedura si basa sull'osservazione che, da un lato, nessun singolo osservatore sarà in grado di trovare tutti i problemi di un'interfaccia e, dall'altro, che diversi valutatori troveranno spesso problemi diversi. La procedura consiste, quindi, nell'utilizzare diversi valutatori che analizzano un prototipo o una descrizione su carta dell'interfaccia facendo riferimento alle nove euristiche identificate. Ogni valutatore conduce la valutazione da solo e in un secondo momento i problemi identificati da ognuno vengono inseriti in un'unica lista. Mettere insieme i singoli risultati può essere fatto da un unico valutatore ma è più utile farlo come attività di gruppo. Le nove euristiche sono le seguenti:
Altre collezioni di linee guida di un certo interesse sono le seguenti:
Tuttavia le linee guida, se da una parte hanno il duplice vantaggio di poter essere applicate nei primi stadi della progettazione e di rendere semplice l'ispezione del prodotto senza il test con l'utente, dall'altra presentano limiti evidenti dovuti all'alto grado di specificità. Un esempio fra i tanti. Essendo costruite su una tipologia determinata di utente, si prestano a molteplici interpretazioni e per questa loro caratteristica sono di difficile generalizzazione verso altri contesti applicativi. Inoltre, molti attributi dell'usabilità sono proprietà dell'interazione, dipendenti dal contesto, e quindi valutabili solo se un prodotto è in uso presso utenti reali su compiti reali. LINK bibliografici e informativi
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