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Panoramica dello stato dell’arte sull'usabilità | |||||||
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Le
tecniche di prototyping
Prototyping La valutazione dell'usabilità può prendere molte forme a seconda dello stadio raggiunto nel ciclo di progettazione di un artefatto tecnologico, a seconda dell'esperienza del valutatore di fattori umani e naturalmente a seconda degli scopi della valutazione. Uno dei modi per valutare l'usabilità consiste nell'applicazione di tecniche di prototyping o di rapid prototyping. Si tratta di approcci valutativi applicabili a una grande varietà di casi, visto che possono essere molto efficaci per il contenimento dei costi realizzativi e per il fatto che non richiedono generalmente il rigore e la conoscenza esperta di solito demandata ad altre tecniche. Rapid Prototyping Il Rapid Prototyping (RP) [Heinz Züllighoven (Guest Editor), Special Issue: Practical experiences in Prototyping. In Information Technology & People, 6, 2-3, 85-185, 1992] è una tecnica nata nei laboratori del software principalmente con lo scopo di riprodurre e testare quanti più prototipi della stessa interfaccia si potevano produrre in un arco di tempo limitato. Nella riproduzione dei dettagli dell'interfaccia (sia hardware che software) venivano in massima parte usati dei programmi di grafica avanzata. Il RP è fondamentale per sviluppare prodotti usabili [J. Wilson, D. Rosenberg, Rapid Prototyping for User Interface Design, in M. Helander] e in tal senso gioca un ruolo strategico nella progettazione user centered. La progettazione user-centered è un processo di sviluppo che si focalizza esplicitamente sulle necessità ed aspettative degli utenti finali di un prodotto. Il processo è costituito da una serie di attività che cercano di garantire l’usabilità attraverso un ciclo iterativo di analisi, prototipizzazione e valutazione. La prototipizzazione rappresenta l’integrazione di progettazione e valutazione: i prototipi sviluppati sono utili non solo come strumenti di progettazione, poichè permettono ai progettisti di vedere concretizzate le loro idee di funzionamento del sistema, ma lo sono soprattutto perchè permettono di valutare il sistema già nel corso della progettazione, diminuendo gli sforzi successivi di revisione, e facilitando la valutazione di diverse alternative. L’iterazione del ciclo progettazione/valutazione (Fig.1) porta al prodotto finale attraverso una serie di aggiustamenti progressivi guidati dalla continua verifica dell'adeguatezza delle soluzioni proposte alle reali necessità dell'utente. |
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Fig.1, Una tipica articolazione del Rapid Prototyping con cicli di iterazione |
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Sono
oggi disponibili degli strumenti che permettono di creare e modificare
facilmente e velocemente le caratteristiche principali di un'interfaccia
prima ancora che sia stata scritta una sola linea di codice.
Una delle proprietà che deve avere un buon strumento di Rapid Prototyping è quella di poter sviluppare l'interfaccia in un ambiente object-oriented, un ambiente in grado di fornire routine per menu standard, finestre e facilities per la creazione di nuovi elementi. La disponibilità di questi strumenti permette ad esperti di fattori umani e ad altri specialisti non programmatori di avere il controllo dello sviluppo dell'interfaccia. Link bibliografici e informativi
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